Chi sono i Mentor

I “Mentor” sono i volontari che nei coderdojo di tutto il mondo assistono i piccoli partecipanti ai nostri club di programmazione. C’è chi è più esperto a programmare, chi aiuta nella logistica, chi semplicemente è presente come supporto per i ragazzi: i mentor possono essere programmatori esperti o semplicemente persone che condividono i principi del CoderDojo e desiderano mettere a disposizione un pò del loro tempo per aiutare ad organizzare gli incontri.

Non esistono regole o linee guida precise per definire chi può o non può essere mentor, ma il CoderDojo di Milano ha provato con questo post a definire le 7 regole d’oro per essere mentor. Eccole qui:

1. Siate curiosi e attenti. Al bambino, a ciò che desidera realizzare, a ciò che prova. “Perché mi sta facendo questa domanda? Come si sente? Che faccia fa?”. Non concentratevi su ciò che dovete rispondere ma su ciò che vi sta chiedendo.

2. Il bambino è competente: lui sa quello che vuole realizzare e ha le risorse per farlo. Se vi sembra molto indeciso, aspettate con fiducia. Voi dovete solo facilitarlo, magari proponendo alternative. Ma solo lui può trovare la “sua” soluzione.

3. “State a fianco, non davanti”. Intervenite solo su richiesta del bambino stesso per aiutarlo a superare le eventuali difficoltà tecniche che può incontrare durante la realizzazione. Chiedetegli cosa farebbe, prima di dare la soluzione “giusta”.

4. Gli errori ci piacciono: incoraggiare il bambino a fare quello che desidera senza paura di sbagliare, perché anche dagli errori si possono imparare cose nuove e sorprendenti. Del resto anche noi sbagliamo, no?

5. Incoraggiate: mostratevi soddisfatti di vederli agire autonomamente e ditegli cosa stanno facendo bene. Se gli dite cosa fanno in modo corretto, sapranno rifarlo.
Se sostenete i tentativi, avranno voglia di proseguire perché si sentiranno capaci, sapranno di potercela fare. E ci interessa più questo del risultato finale.

6. Non dite “NON”: tutte le frasi possono essere dette in modo positivo pur mantenendo lo stesso messaggio. “Non dovevi fare così” diventa “Prova a fare in questo modo”

7. Divertitevi! Il gioco è una cosa molto seria: bisogna prepararsi, ma soprattutto bisogna stare e essere motivati. Più delle tante cose che direte, passerà la vostra passione!